Ottobre Musei: domeniche tra Balocchi, letteratura e storia
Postato il 2 dicembre 2011
Postato il 2 dicembre 2011
Una domenica a Bra tra giochi antichi ed emozioni sempre nuove. Questi gli ingredienti della prima domenica di ottobre sotto la Zizzola, con il 2 ottobre 2011 che aprirà idealmente la serie di iniziative che per tutto il mese saranno dedicate, nei giorni di festa, alle collezioni dei musei braidesi. Ce ne sarà per tutti i gusti, a cominciare da quelli dei più piccini, che potranno partecipare ad un doppio appuntamento lungo l’asse Bra-Racconigi.
I giochi di una volta per i più piccini
La mattina, dalle dieci, l’appuntamento sarà al museo del giocattolo di via Guala, ospitato all’interno del centro polifunzionale culturale dedicato a Giovanni Arpino. Qui sarà dato il via ad una serie di animazioni e visite guidate che permetteranno di conoscere la straordinaria collezione di balocchi d’altri tempi, raccolti e catalogati da Michele Chiesa. Ingresso al costo di due euro per i ragazzi (6-14 anni), tre euro gli adulti.
La giornata proseguirà poi a Racconigi, nel parco del castello sabaudo, dove saranno proposti ai giovanissimi visitatori, dalle 14 in poi, i “giochi d’altri tempi”, realizzati con materiali poveri ma che hanno permesso di divertirsi per secoli a generazioni di bambini. Ingresso gratuito per chi ha meno di diciotto anni o più di sessantacinque, due euro per gli altri. Ad entrambi gli appuntamenti l’ingresso è gratuito per i possessori della tessera “Abbonamento musei Piemonte”.
Da Torino sulle tracce della romanità nel cuneese
Sempre alle dieci del mattino, al museo di storia, archeologia e arte di palazzo Traversa parte invece il tour “Sulle tracce dei romani”, l’oramai consolidato appuntamento alla scoperta delle tracce della romanità classica nel basso Piemonte. Da palazzo Traversa, dove sono custoditi i reperti delle campagne di scavo condotte nei pressi della necropoli della città romana di Pollentia, i visitatori avranno modo di raggiungere e visitare il percorso archeologico di Pollenzo, prima di concludere la giornata nei pressi delle rovine dell’antica città romana Augusta Bagiennorum, nel comune di Bene Vagienna.
Qui sarà consumato un pranzo a buffet, prima di una visita al museo di palazzo Lucerna di Rorà. Trasferimenti da Torino, con partenza in piazza Vittorio Veneto alle ore 8:30 o appuntamento direttamente presso il museo di Bra. Il costo è di trenta euro, comprensivi di viaggio in pullman andata e ritorno da e per Torino, buffet, visite guidate ed ingressi ai siti (venti euro per chi non usufruisce del viaggio Torino-Bra), dieci euro per i bambini sino ai dodici anni. Prenotazioni obbligatorie presso l’ufficio turistico comunale di Bra, al numero telefonico 0172.430185 o alla mail turismo@comune.bra.cn.it.
Una giornata con Giovanni Arpino
Chi vorrà rimanere invece a Bra, domenica 2 ottobre avrà l’opportunità di approfondire e vedere direttamente i luoghi nei quali ha vissuto buona parte della sua vita, ispirando anche molte delle sue opere, Giovanni Arpino. La giornata prenderà avvio dalla stazione ferroviaria, per compiere un viaggio indietro nel tempo sino alla Bra delle concerie e a quella dell’antico pascolo collettivo, per concludersi nei locali dove il grande scrittore trascorreva i suoi momenti più spensierati.
Nel corso delle visite, letture dei brani di Arpino e l’illustrazione degli angoli della città che ne hanno ispirato l’estro, oltre alla possibilità di pranzare in una tipica osteria. La quota di partecipazione è di trentacinque euro, comprensiva del pranzo (sette euro senza il pranzo).
Gambe in spalla alla scoperta della natura
La settimana successiva, domenica 9, ancora alle dieci del mattino partirà dal museo di storia naturale “Craveri” un trekking nei boschi e nelle valli del Roero. Dalla chiesetta dell’America dei Boschi, al confine tra il comune di Bra e quello di Pocapaglia, con scarpe comode e voglia di scoprire si raggiungerà la spettacolare Rocca dell’Eremita.
Da qui si prosegue fino all’abitato dei Cravioli e, in seguito, il percorso prosegue lungo la cresta e arriva al parco forestale dove, nell’area attrezzata, è prevista la sosta per il pranzo al sacco. Di seguito l’anello di percorrenza sarà completato raggiungendo il Bric della Bossola, regno del brugo e del ginepro su cui domina qualche isolato pino silvestre, prima di arrivare al Bosco crociato, area di didattica naturalistica del museo braidese. Qui i partecipanti potranno fare merenda ma anche partecipare ad un simpatico gioco.
Per gli amanti delle passeggiate nella natura, non sarà questa l’unica proposta. In un ideale viaggio a ritroso nella notte dei tempi, un altro percorso permetterà a fine mese di comprendere l’evoluzione geologica del Roero negli ultimi cinque milioni di anni. Partendo da Santo Stefano Roero, domenica 23, ci si recherà sul ciglio delle rocche alla scoperta della loro origine e, lungo il sentiero che conduce fino a Montà, si cercherà fra le stratificazioni delle tracce fossili di organismi che si sono sedimentati in un antico fondale marino risalente al Pliocene.
Dopo aver consumato il pranzo al sacco nell’area attrezzata adiacente ai piloni di Montà, in pullman si raggiungerà il Tanaro, in un sito non lontano da Pollenzo, dove affiora la “spiaggia dei cristalli” costituita da gesso risalente al messiniano (oltre cinque milioni di anni fa) che si è depositato a causa del prosciugamento del Mediterraneo.
Informazioni
Per maggiori informazioni o prenotazioni, è possibile rivolgersi all’ufficio turismo e manifestazioni comunale di Bra, telefonando al numero 0172.430185 o scrivendo all’indirizzo turismo@comune.bra.cn.it. Notizie sulle diverse attività in programma anche su web, agli indirizzi www.comune.bra.cn.it, sul profilo Facebook “Bra turismo e manifestazioni” o alla pagina 610 del televideo regionale Rai.
info: Città di Bra – Ufficio Turismo e Manifestazioni
tel. 0172.430185 – turismo@comune.bra.cn.it
turismo@comune.bra.cn.it