La Famiglia Cottolengo, che ha vissuto a Bra dal 1740 al 1794 rappresenta un ricco tessuto di storia e cultura braidese. San Giuseppe Benedetto Cottolengo, nasce il 3 maggio 1786 da Giuseppe Antonio Cottolengo e Benedetta Chiarotti; la casa natale del Santo è un’edificio che richiama architettonicamente stili appartenenti a secoli diversi ed è stato riportato alla sua originaria bellezza da un recente restauro che ha interpretato fedelmente lo spitiro delle diverse epoche e le abitudini della famiglia che in esso ha sempre dimorato: dallo studio del papà del Santo che riflette il suo piglio manageriale, alle stanze dei figli, agli spazi destinati alla vita conviviale, come la sala da pranzo o la sala rustica, gli ambienti di servizio come la cucina, la cantina, la scuderia. La ricchezza di arredi, di oggetti di vita quotidiana minuziosamente e pazientemente riportati al loro decoro, di risvolti privati e di documenti ufficiali, che si possono ammirare lungo l’intero percorso, dà un’eccezionale spaccato della vita di almeno cinque generazioni di un’agiata ed illuminata famiglia borghese.
In questo video, realizzato dal videomaker Tino Gerbaldo per volontà della Piccola Casa della Divina Provvidenza, possiamo scoprire alcuni luoghi della casa in cui la famiglia Cottolengo ha vissuto dal 1740 al 1994. In particolate il video si concentra sugli Infernot, piccole camere sotterranee, generalmente raggiungibili attraverso una cantina, e utilizzate per custodire il vino imbottigliato o altri alimenti grazie a temperatura e umidità costanti.
Info:
corso Cottolengo – Tel. 0172. 44077
Orari di visita:
Speciale maggio – ottobre 2022
Negli altri periodi dell’anno, solo su prenotazione
Visite guidate singolo o a gruppi (non più di 8 persone)