Bra: premiati i migliori racconti dei “Giochi da favola”
Postato il 3 giugno 2016
Postato il 3 giugno 2016
Mercoledì 1 giugno si è svolta a Bra, nel cortile della biblioteca civica, la premiazione del concorso letterario “Giochi da favola”, indetto dal Museo del Giocattolo in collaborazione con l’associazione “Amici dei Musei di Bra”, nell’ambito del progetto “Nonno giochiamo!?”, volto a diffondere una cultura ludica variegata e a recuperare il patrimonio collettivo dei giochi di una volta, significativi per la crescita dei bambini.
I giovani partecipanti al concorso, rivolto alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo, dovevano inventare una favola ispirata al mondo dei giochi di una volta. A trionfare è stato il racconto “La città dei giocattoli dimenticati”, scritta dagli alunni della classe Quarta della Scuola Primaria “Principessa Mafalda di Savoia” di Pollenzo, che si sono aggiudicati il primo premio, per un valore di 500 euro.
Al secondo posto, come da giudizio della giuria la giuria composta da Michele Chiesa, antiquario fondatore del Museo del Giocattolo, Fabio Bailo, assessore alla Cultura Comune di Bra, Adalberto Bianchi, presidente Amici dei Musei di Bra, Angelo Mallamaci, ex direttore della biblioteca civica di Bra e Flavio Russo, storico, si è classificata “Turbolina alla scoperta del mondo colorato”, della classe 2B della “Edoardo Mosca” di Bra, premiata con un assegno del valore di 250 euro, messo in palio dagli Amici dei Musei.
Visto l’impegno dimostrato e la validità degli elaborati in concorso, non sono mancati premi per tutti i partecipanti: i plessi sono stati omaggiati con il catalogo della mostra sui giochi tradizionali “I percorsi della memoria”, a cura del Centro per la Cultura Ludica di Torino, tre volumi sulla storia e sull’arte della città di Bra, buoni del valore di 50 euro per l’acquisto di libri e un documentario sulla realizzazione di laboratori di costruzione di giochi di un tempo, nati dall’incontro tra nonni e scolari braidesi, a cura dell’Associazione Respiro di Carrù. Tutti gli alunni che si sono messi in gioco hanno inoltre ricevuto un ingresso omaggio per il Museo del Giocattolo, comprensivo di un adulto accompagnatore.
Le attività comprese nel progetto, tra le quali ricordiamo la mostra “Come giocavano i nonni : giochi popolari di una volta” visitabile gratuitamente fino al 19 Giugno nei locali del Museo del Giocattolo, sono state rese possibili grazie al contributo della Regione Piemonte.
turismo@comune.bra.cn.it