Sono numerose le testimonianze di età barocca nella città della Zizzola. Così, partendo da piazza Caduti per la Libertà, cuore pulsante del centro storico, è possibile effettuare un itinerario alla scoperta de “I gioielli del Barocco piemontese”.
Il Seicento e il Settecento furono per la città epoche di ampio respiro, nel corso delle quali il fervore religioso ed il fiorire di interessi non comuni per le arti favorirono, grazie anche alla florida situazione finanziaria di parecchie famiglie, la nascita di edifici consacrati al culto e palazzi di notevole interesse architettonico. Dalla chiesa barocca di Sant’Andrea eretta nel 1682 su disegno del Bernini sotto la guida di Guarino Guarini alla tondeggiante facciata del Palazzo Municipale; dalla Chiesa di Santa Chiara – meraviglioso capolavoro dell’architetto regio Bernardo Antonio Vittone – a via Cavour e via Vittorio Emanuele, arterie principali della città fiancheggiate da splendidi palazzi, è un trionfo di gusto e bellezza, a celebrare ed esaltare la classica architettura piemontese del periodo. Notevoli anche gli esempi di architettura civile, da palazzo Garrone a palazzo Mathis, senza dimenticare le settecentesche chiese di San Giovanni e di Santa Maria degli Angeli. Per ultimo, è d’obbligo la visita alla Chiesa della Trinità, comunemente detta “dei Battuti Bianchi”, eretta nel 1624 e mirabilmente restaurata nel 1832 con sfarzosi stucchi e dipinti.
E’ possibile effettuare tour guidati alla scoperta de “Il barocco piemontese”. Per informazioni:
Ufficio Turismo e Manifestazioni – Comune di Bra
piazza Caduti per la Libertà, 20 – Palazzo Mathis
tel. 0172/430185 – email: turismo@comune.bra.cn.it