In via Vittorio Emanuele si incontra la Chiesa di Santa Croce con la bella facciata in cotto.
La Chiesa è nominata per la prima volta in un documento del 1854 descritta come cappella campestre rustica. Ricostruita nella prima metà del XVII secolo. Nel 1720 fu rifatto il campanile di foggia originale e capricciosa con pianta triangolare e tra il 1750 e il 1760 la facciata venne portata all’aspetto attuale. All’interno sono conservate opere di Claret.
Nella Chiesa aveva la sede la “Società dei Contadini” sotto la protezione di S. Isidoro.