Il contributo della Granda alla guerra di Libia. Se ne parla a Bra
16 febbraio 2016
Postato il 3 febbraio 2016
16 febbraio 2016
Postato il 3 febbraio 2016
Si presenta a Bra il volume “Dal Cuneese alla Libia: 1911-1912. La guerra dimenticata” di Elena Angeleri, docente al Liceo Giolitti-Gandino della città della Zizzola, Emanuele Forzinetti, insegnante presso la stessa scuola e alla sede di Savigliano dell’università di Torino, e Luca Martini, dirigente scolastico a Savigliano. Martedì 16 febbraio 2016, alle ore 18 nella sala consiliare di palazzo civico, il libro sarà presentato dagli stessi autori, in un momento al quale interverranno il presidente del consiglio comunale Biagio Conterno e l’assessore alla cultura Fabio Bailo, moderati dal giornalista Rai Gian Mario Ricciardi.
Edito da Araba Fenice, il testo narra dell’impresa che portò a inglobare nel Regno d’Italia la Tripolitania e la Cirenaica, tra 1911 e 1912, e che venne presto dimenticata a causa del sopraggiungere della Grande Guerra, i cui combattenti e caduti hanno ben presto condannato all’oblio i soldati inviati nel deserto africano. Tema è ben noto alla storiografia nazionale ma in Provincia di Cuneo si tratta di un terreno del tutto ignorato, nonostante la Granda inviò in Libia oltre seimila soldati di leva e contò oltre centottanta morti, la maggioranza deceduti per malattie infettive, un dato che all’epoca rimase per lungo tempo coperto da un rigoroso silenzio.
“Per chi ne sia tuttora inconsapevole” – scrive nell’introduzione il professor Sergio Soave – “questo libro costituisce una bella e utile comprensione delle cose. I suoi densi capitoli, l’agile prosa con cui si narrano i fatti, le implicite ed esplicite conclusioni che se ne traggono non lasciano alibi ai giovani che vogliano capire le trappole propagandistiche delle guerre, massime quelle coloniali o, come oggi si dice, degli scontri di civiltà che rischiano di essere il terribile sottofondo del secolo che dovranno vivere”. L’incontro, ad ingresso libero, è organizzato dal Centro culturale “Edith Stein” di Bra, dall’amministrazione civica e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bra.
turismo@comune.bra.cn.it