Fare Cultura: l’8 marzo un incontro per disegnare nuove possibili strategie
Postato il 4 marzo 2014
Postato il 4 marzo 2014
Bertram Niessen, su “La Domenica” del Sole24Ore, li ha definiti i “magnifici 40”. Sono i 40 progetti, scelti fra oltre 600 provenienti da tutta Italia, che hanno superato la prima selezione del bando “cheFare2“. L’iniziativa, promossa da Doppiozero insieme a partner importanti come Avanzi, Fondazione Ahref, Fondazione Fitzcarraldo, Lìberos, Societing e Tafter, mette in palio 100.000 euro per un progetto culturale che si distingua per la sua capacità di rispondere alle sfide del contemporaneo in termini di innovazione sociale, nuove forme di fruizione, rifunzionalizzazione degli spazi, rapporto con i pubblici e con le istituzioni.
Su iniziativa di Kalatà (www.kalata.it) e del Sistema Museale Urbano della Città di Bra (www.museidibra.it), il bando è diventato anche l’occasione per dare vita ad un momento di scambio di opinioni e di confronto: sabato 8 marzo a Bra a partire dalle ore 10, presso l’aula magna del Liceo Giolitti, i “magnifici 40” provenienti da tutto il Paese, istituzioni, imprese, associazioni, tecnici e progettisti si incontreranno per discutere gli indirizzi del fare cultura oggi, nella convinzione che la ripresa possa e debba passare anche attraverso la cultura.
Tanto per rendere l’idea: parteciperanno all’incontro i siciliani di SEM (Spazi Espressivi Monumentali) che propongono un modello di promozione territoriale che si basa sulla fruizione e gestione integrata di spazi monumentali e Osvaldo Parco Progetti Creativi di Udine con un progetto di riqualificazione inclusiva di un ex ospedale psichiatrico e del parco adiacente, i pugliesi di Terra Piatta, progetto finalizzato alla creazione di un hub di ricerca e di produzione artistica, sociale e culturale nell’area di Capitanata (Foggia) e la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo con un’iniziativa volta ad ottimizzare l’offerta dei musei, ampliare la rete, formare mediatori museali stranieri.
Progetti molto diversi fra loro, iniziative provenienti da tutta Italia, si incontreranno per mettere a fuoco gli strumenti più efficaci affinché il settore culturale possa definitivamente uscire da una situazione di “paralisi” creativa, oltre che imprenditoriale e organizzativa, facendosi motore di sviluppo.
turismo@comune.bra.cn.it