Burattinarte: ogni sabato di agosto a Bra, appuntamento ai Giardini del Belvedere
5, 12, 19 e 26 agosto 2023
Postato il 9 agosto 2023
5, 12, 19 e 26 agosto 2023
Postato il 9 agosto 2023
Nell’agosto di Bra, Burattinarte va in scena nei Giardini del Belvedere
Appuntamento sabato 5, 12, 19 e 26 agosto 2023 con una compagnia inglese, una marocchina, una romana e una torinese
XXIX EDIZIONE. Burattinarte si trasferisce a Bra per tutto il mese di agosto. Con la rassegna “Apriti sesamo all’estate”, ecco quattro spettacoli particolarissimi, destinati a farsi ricordare. Un cartellone divertente e gioioso, in cui si alternano spettacoli di teatro di figura, d’attore e narrazione, per animare le sere di famiglie e ragazzi che restano in città. Nei giardini del Belvedere alle 21 assisteremo, nell’ordine, a un meraviglioso spettacolo con attori e sedia a rotelle, un’incredibile performance di mani capaci di giocare con luci e ombre, una curiosa storia araba e un’inedita rappresentazione in cui gli attori sono…i piedi.
Claudio Giri e Consuelo Conterno, ideatori e direttori artistici di Burattinarte, annunciano: «Da questa edizione Burattinarte ha attivato una collaborazione con il festival di teatro di figura Il Castello Incantato, che si svolge a Locarno in Canton Ticino (Svizzera) dall’11 agosto al 2 settembre. Lo speciale rapporto creatosi fra i due Festival, che hanno una vocazione simile, ha aiutato entrambi ad ospitare artisti internazionali, offrendo loro la possibilità di organizzare tournée fra Italia e Svizzera. Grazie a questa sinergia, ad esempio, è stato possibile accogliere a Burattinarte due artisti di come Drew Colby e Laura Kibel, abituati ad esibirsi in importantissime tournee internazionali e sui palchi più prestigiosi d’Europa e delle Americhe».
Sabato 5 agosto, alle 21, la compagnia torinese Santibriganti presenterà uno dei suoi “cavalli di battaglia”: l’applauditissimo Yo-Yo Piederuota, la delicata storia di Yo-Giorgia e Yo-Giovanni, una sedia a rotelle, una palla. Desideri semplici, incredulità di fronte a una normalità che di colpo cambia, amicizie inattese, desideri di accettazione e la presa di coscienza che la diversità è uno stato, una risorsa, non necessariamente un limite.
Sabato 12 agosto, alle 21, la scena sarà tutta per le incredibili capacità delle mani di Drew Colby, impegnate nello spettacolo My shadow and me. La domanda che tutti si pongono, guardandolo, è “Ma come fa a farlo?”. Le sue mani diventano elefanti e cammelli, un fiume che scorre, uccelli, volti di uomini, persino personaggi di Guerre Stellari. Drew Colby padroneggia alla perfezione l’arte di creare e animare l’ombra, grazie a una ineguagliabile flessuosità delle articolazioni riesce laddove sembra davvero impossibile.
Dopo il respiro anglosassone ecco uno spettacolo interamente in arabo, ma assolutamente comprensibile per gli italiani, grazie alla mimica e alla maestria del protagonista Abdul, ovvero lo straordinario attore Abdherrahim El Hadiri. Sabato 19 agosto, andrà in scena, sempre alle 21, Heina e il Ghul, ovvero la leggenda della nascita del cous cous. É la fiaba araba di Heina, la figlia dello sceicco che, rapita dal terribile Ghul, il mostro di farina, (mostro bianco in un paese nordafricano!) è riuscita a fuggire e a tornare a palazzo. Sulla scena il cuoco di corte prepara un sontuoso cous cous per festeggiare l’evento e, danzando e cantando tra tegami e coperchi, racconta la mirabolante vicenda. Così gli ingredienti utilizzati (peperoni, zucchine, patate, cipolle) diventano gli attori, protagonisti di una grande avventura, salvo finire poi… in pentola.
Sabato 26 agosto, alle 21, per l’ultimo appuntamento della rassegna braidese, si esibirà l’attrice veronese trapiantata a Roma Laura Kibel. Quello di Kibel è davvero un teatro inatteso, curioso e sorprendente: sì perché mentre lei è interamente vestita di nero, i suoi piedi si abbigliano con mille accessori, si colorano, diventano toreri e musicisti, dame e geishe. Laura non usa parole, ma solo gestualità e musica; i suoi spettacoli divertenti, poetici e a volte dissacranti superano i confini delle lingue nazionali trattano temi importanti come la guerra, il femminismo, le religioni e l’ottusità, mentre la colonna sonora, studiata nei particolari, sottolinea ogni passaggio con intensità.
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno nel Salone Polifunzionale Arpino – in Largo della Resistenza.
Claudio Giri e Consuelo Conterno, inventori e direttori artistici di Burattinarte anticipano: «Sarà molto divertente questo “calendario braidese”: artisti di grande maestria ci incuriosiranno con trovate sceniche e abilità davvero singolari!».
Tutti gli spettacoli in programma ad agosto a Bra avranno un biglietto di ingresso di 3 euro.
Consigliata la prenotazione al numero 0172430185 o tramite l’indirizzo mail cultura@comune.bra.cn.it
Affinché l’incantesimo del teatro si compisse, hanno sostenuto questa XXIX edizione di Burattinarte Summertime: Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Banca d’Alba, i Comuni di Alba, Bra, Castagnito, Grinzane Cavour, Guarene, Murazzano, Novello, Piobesi e Santa Vittoria d’Alba, e le associazioni Anforianus, Comitato Quartiere Scaparoni e Nel Viale.
turismo@comune.bra.cn.it