Teatro Politeama Boglione: la stagione 2017/2018
2017/2018
Postato il 28 settembre 2017
2017/2018
Postato il 28 settembre 2017
Sabato 11 novembre
PUEBLO
Di ASCANIO CELESTINI
Con ASCANIO CELESTINI E GIANLUCA CASADEI
Nuova produzione
Violetta è una giovane donna che lavora in un supermercato. Lavora alla cassa, non le piace quello che fa e ha difficoltà persino ad alzarsi per andare al gabinetto. Allora immagina di essere una regina e nella sua immaginazione il mondo fuori dal supermercato diventa un reame, pieno di gente interessante che le racconta storie.
“Pueblo” è la seconda parte di una trilogia che inizia con “Laika”, incentrata sulle vicende di personaggi che vivono ai margini della narrazione a cui siamo abituati. Personaggi che non hanno alcun “potere” e che spesso stentano a sopravvivere.
Ascanio Celestini, attore, regista, scrittore e drammaturgo, racconta la realtà con mirabile “capacità di cantare, attraverso la cronaca, la storia di oggi come mito e viceversa”, come dissero di lui alla consegna del premio Ubu Speciale nel 2002.
Domenica 19 novembre
LA LOCANDIERA
Di CARLO GOLDONI
Con SILVIA GALLERANO, CLAUDIO BOTOSSO
Regia STEFANO SABELLI
Nuova produzione
Mirandolina gestisce la locanda dove viene costantemente corteggiata da ogni cliente, in modo particolare dal Marchese di Forlipopoli, un aristocratico decaduto che ha venduto il prestigioso titolo nobiliare e dal Conte di Albafiorita, un mercante che, arricchitosi, è entrato a far parte della nuova nobiltà comprando il titolo.
L’astuta locandiera, da buona mercante, non si concede a nessuno dei due uomini, lasciando ad entrambi intatta l’illusione di una possibile conquista, ma l’arrivo del Cavaliere di Ripafratta sconvolge il fragile equilibrio instauratosi nella locanda…
Stefano Sabelli traghetta magistralmente la commedia di Goldoni dalla Firenze del ‘700 al Delta del Po’ degli anni ’50 , creando un’atmosfera acquitrinosa, ispirata ai capolavori del Cinema neorealista come “Riso Amaro” di De Sanctis e “Ossessione” di Luchino Visconti.
Domenica 3 dicembre
DA QUESTA PARTE DEL MARE
Dal libro di GIANMARIA TESTA
Con GIUSEPPE CEDERNA
Regia GIORGIO GALLIONE
Un viaggio struggente sulle migrazioni umane, attraverso storie e canzoni. Babasunde, che ha perso il suo nome, Rrock Jakai, violinista di Scutari, una ragazza intirizzita che cammina verso la stazione e Tinochika, che si è aggrappato, con tutto sé stesso, allo sguardo di una donna. “Da questa parte del mare” è una riflessione sul patrimonio “umano” senza presunzione di assolutezza, nonché il racconto dei grandi movimenti di popolo di questi anni, alla ricerca delle radici e della loro importanza.
Tratto dal libro, pubblicato postumo, di Gianmaria Testa, questa volta nelle vesti non di cantautore, ma di scrittore, “Da questa parte del mare” è una raccolta di pensieri, storie, situazioni che hanno contribuito a dar vita ad ognuna delle canzoni dell’album omonimo ed è anche, inevitabilmente, il racconto di Gianmaria stesso e delle sue radici.
Sabato 30 dicembre
CONCERTO DI CAPODANNO – spettacolo fuori abbonamento
Orchestra Filarmonica del Piemonte
Direttore d’orchestra Paul -Emmanuel Thomas
Festeggiamo l’arrivo del nuovo anno in compagnia dell’Orchestra Filarmonica del Piemonte con un concerto che propone il meglio del Capodanno viennese e del repertorio classico (Strauss, Puccini, Verdi, Radetsky), al termine del quale seguiranno gli auguri di tutta l’orchestra e il consueto brindisi con panettone e spumante offerto dalla ditta Baratti e Milano.
Lunedì 15 gennaio
RICETTE D’AMORE
Con CINZIA BERNI, MARIA PIA TIMO, ROBERTA GARZIA, FRANCESCA BELLUCCI, BEPPE CONVERTINI
Regia DIEGO RUIZ
Cosa succede se una tranquilla serata tra amiche viene interrotta dall’arrivo improvviso di un bellissimo ragazzo in cerca d’aiuto? Quale sarà la ricetta giusta per resistere alle tentazioni e non farsi travolgere dalla passione?
Quattro donne alle prese con l’amore in una commedia irresistibile che ha già fatto divertire migliaia di spettatori.
Un affresco spudorato e frizzante sulle donne di oggi.
Lo spettacolo, al secondo anno di repliche, è garanzia assoluta di divertimento e disincantata riflessione. La regia di Diego Ruiz rimane, come sempre, sinonimo di vivacità e intelligente intreccio di situazioni comiche. Un modo intelligente di ridere.
Venerdì 26 gennaio
CHE COSA HAI FATTO QUANDO ERAVAMO AL BUIO?
Di CLAUDE MAGNIER
Con MIRIAM MESTURINO, GIORGIO CAPRILE E ALESSANDRO MARRAPODI
Regia GIORGIO CAPRILE
Nuova produzione
Trascurata dal marito Robert, troppo preso dagli affari, Jacqueline è irrequieta e nervosa e per riuscire a dormire è costretta a prendere un sonnifero. Si addormenta tanto profondamente da non accorgersi che accanto a lei c’è un altro uomo. Al rientro, il marito li trova a letto insieme.
Lo sconosciuto è Claude, affascinante seduttore che con il suo charme riesce a conquistare la donna. Ma tra i due uomini nasce una reciproca simpatia.
Prima commedia di Claude Magnier, autore anche di “Oscar, un fidanzato per due figlie” e “Jo e il Gazebo”, scritta nel 1955 e da cui è stato tratto il film hollywoodiano “Che cosa hai fatto quando siamo rimasti al buio?” con Doris Day, nella sua ultima interpretazione cinematografica, Robert Morse, Patrick o’Neil e Terry Thomas. La rappresentazione che porta in scena Caprile è un adattamento più moderno di questa scoppiettante commedia francese.
Venerdì 2 febbraio
GIGÌ – INNAMORARSI A PARIGI – spettacolo fuori abbonamento
Musical di LOEWE E J. A. LERNER
Compagnia CORRADO ABBATI
Nuova produzione
Nella Parigi del primo Novecento, vive e si diverte ancora, nonostante qualche annetto, Honorè Lachaille, fido consigliere del suo ricco e raffinato nipote Gaston che, annoiato dalla vita, dal lusso e dalle tante donne, trascorre molto del suo tempo a casa di madame Alvarez, da lui affettuosamente chiamata “Mamita” con la quale vive la nipote Gilberte, soprannominata Gigì, spensierata e precoce adolescente.
A sessant’anni dalla nascita di questo musical (1958), Corrado Abbati lo riporta in Italia nella sua versione originale, valorizzando lo spartito di Gigì: una partitura raffinata, gradevole, allegra, orecchiabile e mai banale. Questa Gigì, come dice lo stesso Abbati, è come respirare una boccata d’aria pura.
Venerdì 9 febbraio
DIO PLUTO
Tratto dal “Pluto” di ARISTOFANE
Di e con JURIJ FERRINI
Nuova produzione
I protagonisti di questa commedia sono due cittadini ateniesi, Cremilio e il suo tuttofare Carione, che si recano a Delfi per chiedere al celebre Oracolo se sarà bene educare il proprio figlio all’onestà, con il rischio che si impoverisca, oppure indirizzarlo verso la disonestà per diventare ricco.
L’Oracolo impone a Cremilio di seguire la prima persona che incontrerà all’uscita del tempio. Quando Cremilio e Carione escono, si imbattono così in uno straccione cieco. Ben presto scoprono, però, che è Pluto, dio della ricchezza.
Riscrittura della celebre commedia di Aristofane, con una rilettura in chiave allegorica, “Dio Pluto” di Jurij Ferrini offre divertentissimi spunti di riflessione sulla situazione economica del nostro Paese, del continente e del pianeta intero. Movente principale delle azioni umane: la ricerca della ricchezza materiale, del potere e del denaro, oggi come 2400 anni fa. Si ride fino alle lacrime.
Venerdì 16 febbraio
QUESTI FANTASMI!
Di EDUARDO DE FILIPPO
Con CAROLINA ROSI e GIANFELICE IMPARATO
Regia MARCO TULLIO GIORDANA
Nuova produzione
Pasquale Lojacono prende in affitto un appartamento a Napoli.
Una casa molto grande; 18 stanze! Sulla quale girano voci di presunti fantasmi e spiriti presenti in essa. Il proprietario non riuscendo ad affittarlo, lo da a Pasquale in modo gratuito, affinché lui possa rinfrancarlo agli occhi della gente, e gli da regole precise da seguire per dimostrare che non ci sono fantasmi in casa. La leggenda popolare narra che, un gran signore del seicento vi abbia murati vivi sua moglie ed il suo amante, e che loro vaghino per la casa di notte. Pasquale arriva convinto, lui non crede ai fantasmi, ma dopo i primi racconti di Raffaele, il portiere, comincia a ricredersi…
A poco più di un anno dalla scomparsa di Luca De Filippo, la Elledieffe, oggi diretta da Carolina Rosi, mette in scena questo capolavoro eduardiano. debutto importante per la compagnia, come dice la stessa Rosi, sintesi di un lavoro che avvia percorsi artistici condivisi e che continua a rappresentare e proteggere l’immenso patrimonio culturale di una delle più antiche famiglie della tradizione teatrale italiana.
Domenica 4 marzo
IL MALATO IMMAGINARIO
Di MOLIERÈ
Con GIULIANA COLZI, ANDREA COSTAGLI, DIMITRI FROSALI, MASSIMO SALVIANTI,
LUCIA SOCCI, GABRIELE GIAFFREDA, ELISA PROIETTI
Regia UGO CHITI
Argante, ipocondriaco, pondera il prezzo delle ricette e dei medicinali a lui prescritti dal Dottor Olezzo, e dal Dottor Purgone. Appena finiti i suoi calcoli, manda a chiamare Tonina, affinché faccia ordine nella stanza.
Tonina coglie l’occasione per asserire contrariata che entrambi i suoi dottori si stanno approfittando delle sue manie ipocondriache per lucrare. Argante ribatte accusandola di ignoranza, e le ingiunge di rispettare la professione medica. Nel frattempo, Argante ha intenzione di organizzare il matrimonio della figlia Angelica con il nipote del dottor Purgone, ma la figlia è già innamorata di un altro giovane.
Ultima irriverente commedia di Molière, intrisa di realismo, dove i personaggi si muovono sulla ritmica dell’intreccio comico, occhieggiando alla “commedia dell’arte” senza tralasciare di descrivere, dietro il risibile, la natura sinistra di figure inquiete.
Venerdì 16 marzo
UNA MOGLIE DA RUBARE
Di IAIA FIASTRI
Con STEFANO MASCIARELLI e PATRIZIA PELLEGRINO
Regia DIEGO RUIZ
Un uomo in crisi matrimoniale, maldestro e impacciato, rapisce la bella moglie del suo acerrimo nemico, tentando di salvare la faccia ed il suo matrimonio. Un piano che, fin dalle premesse, ha poche speranze di funzionare e che avrà un epilogo del tutto inaspettato.
Iaia Fiastri, la regina della commedia italiana a fianco di Garinei e Giovannini, scrive questa divertente pièce in cui i protagonisti si incontrano e si scontrano in una girandola di colpi di scena imprevedibili.
Stefano Masciarelli e Patrizia Pellegrino danno vita a due personaggi buffi e teneri, carichi di umanità, prima nemici e poi complici di un’avventura che cambierà per sempre le loro vite.
Mercoledì 21 marzo
NEW MAGIC PEOPLE SHOW
Dal romanzo di GIUSEPPE MONTESANO
Con ENRICO IANIELLO, TONY LAUDADIO, ANDREA RENZI e LUCIANO SALTARELLI
Regia IANIELLO, LAUDADIO, RENZI, SALTARELLI
Nuova produzione
Magic people show è uno spettacolo in cui viene dipinto il suddito televisivo, il consumatore globale, l’uomo medio assoluto, schiavo della pubblicità. Vedremo ridicoli mostri drogati dal sogno del denaro, prigionieri illusi di essere liberi, gaudenti che hanno seppellito la passione e l’amore.
Un meraviglioso comico, feroce e colorito avanspettacolo pop.
Dal romanzo di Giuseppe Montesano, va in scena questo spettacolo profondo ed irriverente che, come dice lo stesso Montesano, ha lo scopo di restituire il senso di nevrotico sovraffollamento del condominio globale, con il pullulare comico di personaggi messi a cuocere nella stessa pentola a pressione demenziale.
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